La nuova consultazione semplificata

Il D.Lgs. 30 dicembre 2023, n. 219 (Legge delega n. 111 per la riforma fiscale) contiene le modifiche allo Statuto del contribuente di cui alla legge 27 luglio 2000 n. 212. Vengono inseriti nello Statuto del contribuente i seguenti articoli: • 10-sexies, in cui sono elencati i documenti di prassi emanati dall’Amministrazione finanziaria (circolari interpretative

torna in pista l’adempimento collaborativo

Con l’approvazione del D.Lgs. 30 dicembre 2023, n. 221, a partire dal 18 gennaio 2024 sono efficaci le modifiche apportate al D.Lgs. n. 128/2015 in materia di adempimento collaborativo. Viene così dato attuazione all’art. 17, co. 1, lett. g), della legge n. 111/2023 (Legge Delega per la riforma fiscale), recante i principi e criteri direttivi

Limiti di spesa superbonus 110% cumulabili per singolo immobile: risposta Agenzia n. 523

Con la risposta ad istanza di interpello n. 523 di oggi 4 novembre 2020, l’Agenzia fornisce ulteriori chiarimenti che confermano alcuni aspetti relativi al funzionamento della super detrazione del 110% di cui all’art. 119 del D.L. n. 34/2020. La fattispecie descritta nell’istanza si riferisce ad un soggetto che intende ristrutturare un immobile residenziale, e che

Credito d’imposta 4.0 e indicazioni in fattura obbligatorie

Con due risposte pubblicate quest’oggi (n. 438 e 439) l’Agenzia delle entrate precisa che la fattura di acquisto del bene strumentale oggetto di agevolazione (credito d’imposta) priva del riferimento normativo (art. 1, co. da 184 a 197, della Legge n. 160/2019) non è considerata documentazione idonea e determina in sede di controllo la revoca dell’agevolazione.

Nuovi chiarimenti per crediti d’imposta sanificazione e adeguamento ambienti di lavoro

Con tre risposte ad istanza di interpello pubblicate oggi l’Agenzia delle entrate fornisce nuovi chiarimenti in merito al credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro (art. 120 del D.L. n. 34/2020) ed al credito d’imposta per la sanificazione (art. 125 del D.L. n. 34/2020). Si ricorda che entrambi i citati crediti d’imposta ammontano al

Bonus 110% non accessibile per condomini con unico proprietario

Con la risposta n. 329, pubblicata quest’oggi, l’Agenzia delle entrate conferma la propria posizione, già espressa con la C.M. n. 24/E, secondo cui laddove più unità immobiliari inserite nel medesimo edificio siano di proprietà dello stesso soggetto (o in comproprietà con altri soggetti) non è possibile fruire del superbonus del 110% in quanto non sussiste