TRANSAZIONE FISCALE

L’art. 1, co. 81, della Legge 232/2016 ha riformulato l’art. 182-ter del RD 267/42, riguardante la disciplina facoltativa della transazione fiscale e contributiva nel contesto del concordato preventivo e dell’accordo di ristrutturazione dei debiti. La principale novità è contenuta nel co. 1 della novellata disposizione, secondo cui con il piano concordatario (art. 160 L. fall.),

Super ammortamento: soggetti interessati

Iniziamo oggi una serie di approfondimenti riguardanti la disciplina del super ammortamento, partendo dall’analisi dei soggetti interessati ed esclusi dalla agevolazione. Sotto il profilo soggettivo, l’agevolazione riguarda sia i titolari di reddito d’impresa che gli esercenti arti e professioni: i primi ne possono usufruire indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E BONUS MOBILI

È stata estesa al 31 dicembre 2017 l’applicazione degli artt. 15, co. 1, del DL 63/2013 (“Detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione ed efficienza energetica e idrica”) e 16, co. 1, del DL 63/2013 (“Proroga delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili”). È stato, inoltre, introdotto il co. 1-bis

IPERAMMORTAMENTI ANCORATI ALLE TABELLE FISCALI

La deduzione dell’iper ammortamento è sempre ancorata alle percentuali di ammortamento tabellare anche se l’imputazione della quota a conto economico è inferiore all’ammortamento fiscale calcolato secondo le predette percentuali. E’ quanto emerge dall’applicazione dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 23/E/2016 in relazione alla deduzione del super ammortamento e che possono essere

Riduzione dei debiti, imponibilità estesa alla “quota Ace”

La Legge di Bilancio 2017 ha incrementato, in misura pari all’importo dell’Aiuto alla crescita economica, l’ammontare fiscalmente rilevante delle sopravvenienze attive derivanti dal concordato di risanamento, dall’accordo di ristrutturazione dei debiti omologato e dal piano attestato di risanamento pubblicato presso il registro delle imprese. L’art. 1 co. 549 lett. b) della Legge 232/2016, in vigore