L’Europa è fanalino di coda nel panorama mondiale per ricorso alla fintech ed all’interno di essa, l’Italia si colloca nelle ultime posizioni, dietro Spagna e Finlandia, nel ricorso al mercato dei capitali senza l’intermediazione del sistema bancario.
Nonostante la crisi del sistema bancario ed il noto credit crunch, l’imprenditore italiano non percorre altre vie di reperimento di capitali.
Tra i numerosi strumenti che il panorama attuale mette a disposizione:
- Invoice Trading,
- crowdfunding,
- direct lending,
- minibond.
I minibond in particolare offrono numerosi vantaggi all’impresa emittente:
- sono ben definiti giuridicamente e contrattualmente
- ben si prestano a strutturare una fonte di finanziamento a misura di ciascuna impresa
- costituiscono un’efficace alternativa al canale bancario
- contribuiscono a modernizzare il rapporto con le banche
- stimolano la crescita personale interno amministrativo
- creano una reputazione aziendale nei mercati finanziari
- danno visibilità nazionale ed internazionale
Lo Studio supporta l’impresa nella valutazione di nuovi strumenti di finanza alternativa, analizzando le caratteristiche dei flussi finanziari aziendali e del relativo fabbisogno. Affianca l’imprenditore nelle scelte ed il personale amministrativo nella gestione concreta degli strumenti fintech.
REFERENTE
Dott. ssa Greta Popolizio